Spesso, troppo spesso, vediamo le possibilità che hanno gli altri e non riusciamo a captare quelle o quella per noi.
Vediamo il potenziale che sta all'esterno e ignoriamo il nostro, puntiamo l'attenzione sulle mancanze e su quello che non va per avere dei buoni motivi per non rischiare.
Sembra sempre il momento sbagliato, il modo non corretto, l'idea poco brillante, e il meteo dice che farà brutto e le congiuzioni astrali sono sfavorevoli ...e via con fiumi di scuse e gli alibi per giustificare chissà quale freno.
Ma il permesso per fare successo vogliamo darcelo? 
Il permesso per realizzare la nostra missione vogliamo concedercelo?

Cosa ci impedisce di fiorire? 

La vita è incredibile perchè ci porta tutto ciò che è funzionale per noi, tutto quello che serve alla nostra evoluzione e che sfida le nostre risorse per darci l'occasione di sfruttarle e addirittura potenziarle.

Più di una volta girandomi indietro ho pensato "ma come ho fatto?", ossia, ho scoperto la mia forza quando ho dovuto affrontare il famoso "gioco che si è fatto duro". 
Ma non c'è sempre bisogno di attendere che ci sia qualcosa di impegnativo da affrontare per esprimere le proprie doti, si può anche scegliere di "aprire" la porta del divino che è in noi per accogliere le opportunità guardandole ben bene in faccia. 
Sì perchè capita che neanche ce ne accorgiamo e passiamo avanti in cerca del segnale con i fuochi d'artificio . 
Nella nostra testa dovrebbe avvenire in un certo modo e se non è proprio così, semplicemente ignoriamo.
Ecco, è fondamentale essere recettivi e liberi dagli schemi, come lo sono i fiori quando si aprono e salutano la primavera...senza limiti, senza complessi, solo in completa accoglienza del nuovo che verrà.

E tu, ti dai il permesso di fiorire o sei in attesa che qualcuno ti rilasci l'autorizzazione?
Sappi che l'unico che ha il potere sei tu.
Buona fioritura