Ma come fai a non capire?
Te l'ho detto in mille modi!
Non è possibile che non comprendi quello che voglio dire...!

Ecco, io penso che una di queste frasi probabilmente sia state usata nelle nostre discussioni, perchè talvolta ce la mettiamo veramente tutta per spiegare il nostro punto di vista o trasferire il nostro pensiero ma ci troviamo di fronte poca o nessuna comprensione..o alla peggio, resistenza e chiusura.
Impegno, energia, tempo per spiegarci al meglio e vediamo naufragare tutto sentendoci frustrati e senza via di uscita.
Ma dove sta l'inghippo?
Con il tempo e questo mio lavoro che mi permette di affinare la comprensione delle persone ho la mia ipotesi di cosa c'è sotto..
Il fatto che spesso non prendiamo in considerazione "dove si trova" la persona rispetto a ciò di cui stiamo parlando, ma anche alla propria competenza in materia, o il livello di intelligenza o di esperienza.
L'esempio chiaro è questo: è inutile voler convincere l'altro che le passeggiate in montagna sono salutari se sta guardando il mare e le barche a vela e non sa nemmeno dell'esistenza della montagna. 
Chiaro no??
E se partiamo da questo concetto diventiamo immediatamente più comprensivi e soprattutto ci rivolgiamo in modo diverso alla persona con cui vogliamo dialogare.
Prestiamo più attenzione a quello che diciamo e cerchiamo anche di indagare su che livello confrontarsi. E' interessante questo meccanismo, si pone più attenzione all'altro e di conseguenza migliora la comunicazione. 
Altro effetto, non da sottovalutare è che capendo mano a mano "dove si trova" il nostro interlocutore possiamo fare due scelte: cambiare registro o semplicemente lasciare perdere, senza rancore, senza senso di impotenza, consapevoli che in alcuni casi non c'è modo di "incontrarsi a metà strada" .
Quindi la prossima volta che ti trovi a confrontarti con qualcuno prova a porre attenzione ...magari il mio suggerimento ti permette di migliorare la tua relazione o a capire che è meglio passare oltre.